Happy Music La vocalità contemporanea dal Pierrot lunaire di Arnold Schönberg ad oggi
Incontro con Alda Caiello e Sandro Gorli
Alda Caiello è una delle interpreti di spicco della scena contemporanea europea, nota per la versatilità, la creatività e le doti espressive. Il suo repertorio abbraccia secoli: da Monteverdi a Mozart, da Rossini a Mahler, da Schönberg alle partiture del Novecento e contemporanee.
Sul tema della vocalità contemporanea Alda Caiello conversa con Sandro Gorli durante l’annuale incontro dedicato ai linguaggi dell’oggi nell’ambito del cartellone di Rondò in Monferrato. Come e avvenuto per tutti gli strumenti musicali della tradizione occidentale, anche la tecnica vocale ha subito, a partire dalla seconda metà del secolo scorso, una profonda trasformazione, sempre più veloce e radicale quanto più ci si avvicina ai giorni nostri. Con l’utilizzo dello Sprechgesang, uno stile vocale nel quale si fondono le caratteristiche proprie del parlato e del canto, il Pierrot lunaire, scritto nel 1912, ha gettato il seme di una rivoluzione tecnica e linguistica – poi variamente utilizzata dalle correnti musicali d’avanguardia – che, intervenendo sul rapporto parola-suono, ha aperto al canto nuove possibilità espressive, diverse e affascinanti.
